Tre riceve una multa di 580 mila euro per essere stata poco trasparente nell’attivare il 4G LTE a pagamento ai propri clienti. Una vera e propria stangata che diventa una vittoria per i consumatori.

Wind Tre nel mirino di AGCOM: MULTA da ben 580 mila euro per aver introdotto il 4G a pagamento 1

Dal 29 Agosto 2016 il costo dell’opzione per l’abilitazione alla rete 4G di Tre è diventato a pagamento per i già clienti. L’Associazione per i Diritti degli Utenti e Consumatori (ADUC) ha segnalato all’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) che il servizio in questione è stato attivato in assenza del previo consenso degli utenti, secondo il meccanismo dell’opt-out, con evidente lesione del diritto di scelta contrattuale previsto dalla normativa vigente.

A partire dal 2 agosto 2016, l’AGCOM ha ricevuto numerose segnalazioni, sia mediante il modello D, sia tramite il contact center, da parte di singoli utenti che hanno stigmatizzato il contenuto della manovra posta in essere dall’operatore e, quindi, con nota del 1 agosto 2016, è stata trasmessa alla Società H3G (adesso Wind Tre Spa) una dettagliata richiesta di informazioni e documenti.

Comunicato AGCOM

Con nota del 29 luglio 2016, l’Associazione ADUC ha rappresentato che la società H3G S.p.A. (di seguito la “Società” o “H3G”), a partire dal 29 agosto 2016, avrebbe reso onerosa, per tutti i clienti titolari di una SIM ricaricabile, l’opzione “4G LTE” fino a quel momento gratuita. Tale manovra di rimodulazione è stata annunciata dalla Società mediante l’invio, ai clienti interessati, di un SMS del seguente tenore: “Variazione contrattuale dell’opzione 4G LTE: dal 29 agosto il costo dell’opzione diventa 1 euro al mese IVA incl. Puoi disattivarla entro il 22/8. Info su tre.it/lte”. L’Associazione ha precisato che l’opzione in questione viene attivata sia sulle SIM ricaricabili che in abbonamento (consumer e business) e nella pagina internet indicata nel predetto SMS si legge:
Modifica delle condizioni di offerta dell’Opzione 4G LTE. L’opzione 4G LTE consente di accedere alla rete dati ad alta velocità LTE di H3G. Per navigare sulla rete LTE è necessario: i) aver attiva l’opzione 4G LTE sulla propria SIM; ii) utilizzare terminali compatibili con la tecnologia LTE a 1800 Mhz; iii) essere sotto copertura della rete dati 4G LTE di H3G. Il traffico dati effettuato in copertura LTE continua a seguire la stessa tariffazione dei servizi dati standard sotto rete 3G UMTS ed erode le eventuali soglie dati previste dal tuo piano tariffario. Il servizio di comunicazione voce viene invece fornito dalla rete UMTS. L’opzione 4G LTE è attiva sulla tua SIM come previsto al momento di sottoscrizione dell’offerta. A partire dal 29 agosto 2016, nell’ambito dell’evoluzione della struttura economica dell’offerta dei servizi digitali di 3, il rinnovo dell’opzione 4G LTE passa da 0€ a 1€ al mese (IVA inclusa). I clienti interessati dalla modifica del prezzo dell’opzione 4G LTE ricevono espressa preventiva comunicazione via SMS da parte di 3. Entro il 22 agosto 2016, è possibile prenotare la disattivazione gratuita dell’opzione 4G LTE mediante l’invio di un SMS scrivendo NO al n. 4139: a) la richiesta di disattivazione sarà presa in carico e sarà confermata da un SMS; b) l’opzione 4G LTE verrà disattivata entro il 15 ottobre 2016; c) fino alla disattivazione potrai navigare sulla rete 4G LTE senza l’addebito del costo dell’opzione. Anche per i clienti con una SIM dati con piano internet è possibile prenotare la disattivazione dell’opzione 4G LTE accedendo all’Area Clienti 3 al seguente link https://areaclienti3.tre.it. A partire dal primo addebito, l’opzione 4G LTE si rinnoverà ogni 30 giorni e sarà sempre possibile disattivarla gratuitamente con effetto immediato accedendo all’Area Clienti 3. L’eventuale disabilitazione della navigazione 4G LTE nelle impostazione dello smartphone o tablet non determina la disattivazione dell’opzione 4G LTE. La disattivazione dell’opzione 4G LTE non comporta la variazione delle altre condizioni legate all’offerta sottoscritta e sarà comunque sempre possibile effettuare traffico internet utilizzando la rete 3G”.

 

Wind Tre nel mirino di AGCOM: MULTA da ben 580 mila euro per aver introdotto il 4G a pagamento 2

L’Autorità ordina a Wind Tre di pagare una multa di 580.000 euro per la violazione dell’art. 70 e 71 del Codice, in combinato disposto con gli art. 3 e 6, dell’allegato A, della delibera n. 519/15/CONS e, per la prima campagna, con l’art. 3 della delibera n. 96/07/CONS, mentre per la seconda e terza campagna con l’art. 3 della delibera n. 252/16/CONS, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 98, comma 16, del Codice. L’Autorità diffida l’operatore a intraprendere ogni attività e/o comportamento in violazione delle disposizioni richiamate.

Ricordiamo che,  dal 7 Aprile 2017 il gestore telefonico ha deciso di comunicare, già da subito ai nuovi clienti, che l’Opzione 4G è gratuita per un periodo temporaneo. Per esempio i clienti 3 che hanno attivato l’opzione 4G dal 7 Aprile al 20 Giugno 2017 cominceranno a pagare 1 euro al mese a partire da Ottobre 2017, invece i nuovi clienti che hanno attivato l’opzione dal 21 Giugno al 23 Luglio 2017 cominceranno a pagare 1 euro al mese da Gennaio 2018. Questo cambiamento viene comunicato durante la sottoscrizione del contratto, non più successivamente con una modifica unilaterale come era stato utilizzato in precedenza.

Documenti: Delibera N.247/17/CONS dell’AGCOM

 

 

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