Recensione cuffie Xiaomi

Come vi avevo promesso nel video unboxing e prime impressioni, ecco la nostra recensione completa di questi ottimi auricolari made by Xiaomi, gli Hybrid.

Per chi non avesse voglia di leggere tutta la recensione do un piccolo anticipo: Vanno molto bene, per quello che costano non trovate di meglio.Perfetto, dopo aver dato l’anticipazione ai meno amanti della lettura proseguiamo con la vera a propria recensione.

Confezione: 4-/5

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 1
La confezione a mio parere è davvero bella, contiene il minimo indispensabile ovvero:
  • Auricolari;
  • 4 diversi ear buds (più comunemente chiamati gommini);
  • Manuale istruzioni (Cinese).
Quello che mi piace di questa scatola è che si presenta con un look semplice, pulito ed allo stesso tempo elegante, ricorda un po la scatola dei prodotti Apple, bianca, pulita e lineare.
Sebbene molti ritengono che questo modello abbia un packaging meno curato (e bello) delle precedenti in-ear di Xiaomi (Piston 2 e 3) io al contrario lo ritengo migliore, ma qua sono gusti personali quindi non mi dilungo troppo.

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 2
Comfort: 4,5/5
Devo dire che a contrario delle mie aspettative anche dopo sessioni prolungate di utilizzo (4 ore e mezza) le cuffie restano ben salde al padiglione auricolare e per mio modo di vedere rimangono davvero molto comode, quasi impercettibili dopo 1 oretta di utilizzo.
Anche sotto questo punto di vista quindi Xiaomi non si è assolutamente risparmiata.

    LA NOSTRA VIDEO RECENSIONE :

 

Design: 4,5/5
In questo campo esprimo un parere che si ferma solo ed unicamente all’estetica degli auricolari.
A mio parere sono veramente molto belli, le rifiniture in alluminio li rendono davvero auricolari di classe e dubito che qualcuno (che ovviamente non li conosce) possa dire che costano solamente 20€.
Inoltre una cosa che mi piace particolarmente è il cavo rivestito in corda, lo troviamo dal jack audio fino alla disgiunzione dei due cavi, dopo di che troviamo il classico cavo in gomma/silicone. 

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 3

 

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 4
Performance: 5/5
Questo voto come ovvio che sia è rapportato al costo degli auricolari in questione.
Gli auricolari suonano davvero molto molto bene.
Gli auricolari hanno subito un Burn-In di circa 120 ore in modo che i driver si possano sciogliere bene, effettuato con brani appositi quali White Noise, Pink Noise ecc.
Ho testato l’audio degli auricolari sia con lo smartphone (Huawei P8) sia col mio lettore audio di fiducia, Xduoo X2 (recensione qui). 

Ora devo fare una piccola premessa, suddividirò la recensione in 2 parti:
  1. Il comune utente ignorante in campo audio che utilizza gli auricolari col telefono e con semplici brani MP3;
  2. L’utente più pretenzioso che utilizza gli auricolari con lettore audio apposito e file FLAC.
Iniziamo col primo genere di utente.
Gli auricolari collegati al telefono suonano comunque bene (testato con brani FLAC) questo grazie ai soli 32 Ohm di impedenza i quali permettono di pilotare questo prodotto anche con dispositivi meno portati.
Se però mettiamo in test i brani Mp3 che il comune utente scarica da internet allora va segnalato che, ovviamente non per colpa degli auricolari ma per la qualità della traccia, perdono leggermente di qualità soprattutto nella gamma di riproduzione degli strumenti i quali con i brani FLAC sono ben presenti e si sentono perfettamente, mentre ovviamente con un brano Mp3 che è compresso vengono un pò a mancare. Non fraintendete non è che ascoltandoli con Smartphone e brani Mp3 non si sentono bene, semplicemente (come ovvio che sia) si sente una gamma di frequenze inferiori rispetto all’utilizzo con brani FLAC (sempre restando su uno smartphone).
Comunque sia il volume di ascolto rimane sempre abbastanza elevato (almeno per i miei gusti), sebbene il P8 non sia un campione in potenza audio via auricolari. In ogni caso secondo me mettendo il volume al massimo si riesce ad ascoltare la propria musica senza nessun tipo di problema, torno a dire che il volume è godibile e anche discretamente alto, ed è giusto che sia così dato che questi auricolari sono studiati per l’utilizzo su smartphone (lo capiamo dalla presenza del control talk). 

Passiamo ora al secondo tipo di utenti (eccomi 🙂 ) ovvero quelli più pretenziosi che vogliono spremere al massimo gli auricolari.
Ed è proprio quello che ho fatto in questi giorni, gli auricolari sicuramente collegati ad un lettore audio ascoltando brani FLAC vengono sicuramente valorizzati di più che con un telefono… Anche per questi Xiaomi è così? Mmhh…
Non interpretate male quel “Mmhh” però va detto che si migliorano, ma vi dico subito che se sperate di sentirli ad un volume decisamente superiore vi sbagliate. C’è da dire che per via della qualità audio ovviamente passiamo da un estremo all’altro (prima Smartphone-Mp3 ora lettore audio-FLAC) e qua va detto che si sente bene la gamma degli strumenti e anche le varie frequenze promesse da Xiaomi, però per via della potenza audio avrei qualcosa da ridire… Si sentono si più alti rispetto che ad un telefono però se si tende ad alzare troppo il volume gli auricolari tendono a perdere un attimo di qualità, sembra quasi che facciano fatica a riprodurre tutti i dettagli che ad un volume inferiore riescono a riprodurre tranquillamente, la cosa è assolutamente giustificata dal prezzo, però è giusto farlo presente.
Quindi, tirando le somme, come suonano questi auricolari?



Gli auricolari in linea di massima suonano davvero bene, le frequenze si sentono grossomodo tutte, però i bassi hanno un impronta decisamente superiore alle altre due frequenze, sono ben presenti anche gli alti mentre ho notato un pochino di carenza nei medi, per carità sono presenti e si sentono, però rispetto alle altre due frequenze sono decisamente meno marcati.
Questo tipo di timbro viene definito in gergo timbro ad U per il semplice fatto che bassi e alti son ben presenti mente i medi più arretrati.


 

Un paio di cose da segnalare che ho notato sono:
  •  In alcuni brani (ascoltati con lettore audio-FLAC) nei pezzi in cui ci sono molti strumenti e con un ritmo elevato sembra che gli auricolari facciano fatica a separarli bene, si sente la differenza tra le varie tonalità però ciò da un’impressione di “miscuglio”, non so come spiegarlo bene, può sembrare una riproduzione un pò mischiata, sebbene, ripeto, la separazione degli strumenti sia percepibile;
  •  Gli auricolari in generale hanno un timbro cupo, sembra quasi un suono inscatolato, un pò chiuso, forse perchè sono abituato ad auricolari che hanno una risposta in frequenza pari a 7-30000 Hz mente questi si limitano ad essere pari a 20-20000Hz, quindi mi sembrano un pò più chiusi, ma comunque ripeto che le gamme sono vengono tutte ben riprodotte.

Entrambi questi “difetti” se così vogliamo chiamarli sono assolutamente giustificati dal prezzo.

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 5
Il ControlTalk funziona egregiamente con Android tutti i comandi sono ben recepiti e sono:
  • Tasti volume per regolare quest’ultimo e tasto centrale per avviare/stoppare la riproduzione;
  • Doppia pressione del tasto centrale per andare al brano successivo;
  • Tripla pressione del tasto centrale per andare al brano precedente.
Anche il ControlTalk è rifinito in alluminio zigrinato e ogni tasto ha una specie di scalino che serve per far capire all’ascoltatore quale dei 3 tasti stia per premere.
Per quanto riguarda il microfono presente sul lato opposto del ControlTalk possiamo dire che funziona bene ed ha un buon isolamento dei rumori.
Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 6
Qui sopra raffigurato vediamo il jack audio da 3,5mm placcato d’oro, anch’esso rifinito in alluminio zigrinato.
 

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 7

 

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 8

 

Scheda tecnica
Per chi fosse interessato alle caratteristiche tecniche di questi auricolari le riassumo brevemente qui sotto:
  • Impedenza: 32 Ohm
  • Risposta in frequenza: 20 – 20000 Hz
  • Jack audio 3,5 mm placcato d’oro
  • peso: 20gr.
  • Dual Driver: Armature driver per le frequenza medie e alte e Dynamic driver per le frequenza basse.
Conclusione
Infine, come già anticipatovi ad inizio articolo, possiamo dire che le Xiaomi Hybrid sono sicuramente i migliori auricolari che potete acquistare per la banale cifra di 20€.
Il Packaging è ben curato, le cuffie sono veramente molto belle esteticamente, suonano davvero bene e soprattutto, cosa da non sottovalutare, sono davvero comode.
In caso foste pronti ad acquistare questi ottimi auricolari potete farlo semplicemente collegandovi alla seguente pagina di GearBest dove sono attualmente in offerta a poco più di 16€ quindi risparmiate anche qualche soldo, meglio no? 

Per finire voglio ringraziare moltissimo GearBest per averci fornito questi auricolari e soprattutto per aver effettuato una spedizione con DHL la quale è arrivata in un lampo, dalla Cina in soli 4 giorni lavorativi, sito davvero altamente consigliato.
Siete ancora qua? Cosa aspettate ad acquistarle?

Xiaomi Hybrid: La nostra video recensione 9
 
Che ne pensi di questi auricolari? Davvero ottimi non credi?

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