Come già detto nei giorni scorsi, oggi era il tanto atteso giorno di presentazione dei nuovi Xiaomi Mi 5s e Mi 5s Plus, e infatti nel China National Convention Center si è tenuta la presentazione di questi terminali e anche di una Xiaomi Mi TV 3s.

Parliamo però del vero cuore di questo evento, cioè i due nuovi terminali, molto attesi da tutto il panorama della tecnologia, in quanto hanno una scheda tecnica veramente interessante. Partiamo dal Mi 5s standard, che ha la seguente scheda tecnica:

  • Display: 5.15″ FullHD, 94.4% NTSC color gamut, luminosità 600nit
  • Processore: Qualcomm Snapdragon 821
  • GPU: Adreno 530
  • 3/4 GB di RAM LPDDR4
  • 64/128 GB di memoria interna UFS 2.0
  • Fotocamera posteriore da 12 megapixel con sensore Sony IMX378 con OIS, PDAF e apertura f/2.0
  • Fotocamera frontale da 4 megapixel con apertura f/2.0
  • Lettore impronte digitali ad ultrasuoni
  • Dimensioni e peso: 145.6 x 70.3 x 8.25 mm, 145 grammi
  • Android 6.0.1 Marshmallow con MIUI 8
  • Batteria da 3200 mAh con Quick Charge 3.0
  • Connettività: USB Type-C, NFC, 4G+, Bluetooth 4.2, WiFi 802.11ac, jack audio 3.5 mm

Quindi, come detto, la scheda tecnica è veramente interessante, infatti spicca lo Snapdragon 821 e, ovviamente, il sensore di impronte digitali ad ultrasuoni posto sotto al display, che risulta invisibile alla vista dello smartphone, in quanto è posto sotto al vetro. Xiaomi dichiara un tempo di sblocco di poche frazioni di secondo e il plus di questa tecnologia è che riconosce l’impronta anche con mani sporche o bagnate.

Il design di questo Mi 5s non si allontana molto dalla precedente versione, ma apporta delle migliorie, infatti sembra che il telefono sia più armonioso nelle curve che ha sul posteriore, ma anche all’anteriore il vetro sembra molto più elegante. Per il resto esternamente rimane molto simile al Mi 5.

Un altro aggiornamento rispetto alla precedente versione è indubbiamente il comparto fotografico. I megapixel sono 12 come i migliori cameraphone sul mercato, cioè S7 e iPhone 7 (anche se anche G5 non scherza), e il sensore è un Sony IMX378 con pixel di grandezza di 1,55 micron e stabilizzatore ottico. Secondo Xiaomi la qualità fotografica è paragonabile a quella degli altri top cameraphone, ovviamente solo provandolo potremo dare una risposta.

La cosa più interessante, però, è che questo Xiaomi Mi 5s uscirà ad un prezzo veramente competitivo, infatti si potrà acquistare in colorazione grigia, argento, rosa e oro, a 1999 Yuan (279 euro) nella versione 3/64 GB, mentre 2299 Yuan (339 euro) per la versione 4/128 GB.

L’altro terminale presentato da Xiaomi è un phablet, cioè il Mi 5s Plus, la versione ingrandita del modello descritto precedentemente. La scheda tecnica è praticamente la stessa tranne che per certe peculiarità: il display è un 5.7 pollici, sempre FullHD, i lettore di impronte digitali è sempre ad ultrasuoni, ma messo posteriormente, le fotocamere sono due e i tagli di memoria RAM sono 4/6 GB, sempre LPDDR4. Ovviamente cambiano anche le dimensioni e il peso, che arrivano a 154.6 x 77.7 x 7.95 mm e 168 grammi, mentre la batteria arriva a 3800 mAh sempre con supporto alla QuickCharge 3.0.

Soffermiamoci però sulla novità più importante di questo Mi 5s Plus rispetto al suo fratello minore, cioè la doppia fotocamera posteriore. Le due cam sono entrambe da 13 megapixel, sempre con sensore Sony, con uno stabilizzatore ottimo a 4 assi e anche la PDAF. Il sistema riprende quello degli Huawei, cioè un sensore a colori e l’altro in bianco e nero, che sta riscuotendo molto successo tra i produttori. Purtroppo in questa versione Plus del Mi 5s il sensore ad ultrasuoni è spostato posteriormente, cosa molto comune trai device Xiaomi, ma che non sempre è comoda.

il design no cambia moltissimo rispetto alla versione più piccola, infatti la scocca è sempre in allumino spazzolato e sempre con le stesse stondature, ma la posizione differente della camera e del sensore di impronte fa sembrare questo Plus molto diverso dalla versione standard.

Anche lo Xiaomi Mi 5s Plus arriverà nei quattro colori già citati per la versione più piccola, e anche le versioni sono sempre due, ma stavolta si parte con i 2299 Yuan (339 euro) della versione 4/64 GB, fino ad arrivare ai 2599 Yuan (379 euro) per la versione 6/128 GB.

Quindi, questi due nuovi terminali di Xiaomi, sono molto interessanti, perché introducono una nuova tecnologia di sblocco, e anche per vedere come si comporta il nuovo Snapdragon 821, poi con il prezzo che hanno, dovrebbero sbaragliare tutta la concorrenza, se solo Xiaomi decidesse di esportarli anche in Europa, cosa che, per ora, è ancora una lontana ipotesi.

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